Fu fatto costruire intorno alla metà del XIV secolo, ed è stato sede di numerose battaglie combattute dall’ esercito del Giudicato d’ Arborea contro l’ armata Aragonese giunta per conquistare l’ isola. All’ interno del castello troviamo il polo museale che include

Il museo del ‘pane che nasce nel 2017 per tramandare le antiche tradizioni di un paese da sempre a contatto con la natura e legato alle usanze contadine e della lavorazione del pane tipico di Sanluri : il Civraxu, un pane di grande pezzatura e fatto dai migliori grani Il museo è diviso in cinque sezioni in un percorso che parte dalla storia del prodotto nell’antichità, partendo dalla lavorazione della terra, fino al momento della panificazione (impasto, lievitazione, cottura). In questo museo è possibile svolgere dei laboratori per gli studenti e per gli adulti che vogliono imparare e conoscere l’ antica arte di fare il pane.

Il museo dei cappuccini che permette di conoscere la vita degli uomini che abitavano i conventi negli ultimi secoli.

E il museo del Risorgimento Duca d’ Aosta che racchiude al suo interno i cimeli della prima guerra mondiale e i documenti tra i quali troviamo il Tricolore della Vittoria e il bollettino del Comando Supremo firmato dal Gen. Armando Diaz.
Molto interessante anche la collezione di ceroplastiche contenuta in una delle ali del castello di Sanluri.

Il castello di Sanluri è l’ unico castello visitabile ed integro di tutta la Sardegna.